Un nome buffo, che non si dimentica, ma soprattutto una proposta di altissima qualità che rispecchia gli stessi valori di Nocciole d’Elite.
È così che vi presentiamo il Nano Labo, il laboratorio di gelateria e pasticceria di Alessandro ed Elena a Camalò di Povegliano, in provincia di Treviso.
Stringiamoci la mano
Alessandro ed Elena hanno inaugurato questa attività due anni fa, dopo svariate esperienze formative e professionali e dopo aver incrociato, nel loro percorso, grandi protagonisti dell’arte dolciaria italiana, come Iginio Massari e Simone De Feo.
“Dopo dieci anni di studio tra CAST Alimenti di Brescia ed esperienze sul campo, abbiamo deciso di aprire insieme un laboratorio che unisse i nostri due ambiti prediletti, quello delle pasticceria da forno e quello della gelateria. Pertanto, oltre ai gelati e ai semifreddi, da Nano Labo escono anche lievitati da ricorrenza, confetture e tanti prodotti da forno”.
Chiediamo loro di raccontarci la scelta – sicuramente originale – del nome.
“Un nano di stoffa è da tempo la nostra mascotte in laboratorio. Poi provando a disegnare il logo abbiamo notato che il nano stilizzato assomiglia ad un cono gelato. Insomma, era perfetto per accompagnarci anche in questa nuova avventura!”
Un focus sul mondo gelato
Alessandro ed Elena hanno le idee chiarissime, in quanto a scelte di produzione e selezione delle materie prime, insomma hanno chiaro sin dall’apertura quale sia il sentiero da percorrere.
“Siamo consapevoli che in questi anni alcune gelaterie abbiano fatto un uso improprio di preparati che velocizzano la preparazione e la semplificano, a discapito della qualità. Noi siamo convinti che lavorare con ingredienti di ottima qualità, veri, a cominciare dalla frutta fresca, sia l’unica scelta possibile. Quello che si dovrà fare, anche con altri colleghi che la pensano come noi, è rieducare le persone al gusto del gelato vero e alla bontà e leggerezza del prodotto fresco”.
A tutta Nocciola!
I ragazzi di Nano Labo hanno un grande feeling con le nostre nocciole! Le impiegano in diverse preparazioni, a cominciare dai gelati più classici, come Nocciola e Bacio.
“Puntiamo su un gelato puro, che valorizzi la materia prima di partenza, anche nella versione intera nel gusto Bacio. A breve introdurremo anche una novità: un gelato vegano con caffè e nocciola per incontrare le esigenze alimentari di tutti”.
Ma non finisce qui: dal loro repertorio ispirato alla nocciola anche crostate, gelati stecco e un incredibile semifreddo alla nocciola con granella di nocciola in copertura! Tanto, tanto da assaggiare!
In bocca al lupo, anzi al Nano, ragazzi!